martedì 24 maggio 2011

http://vignettediriver.blogspot.com/ ( da guardare e leggere )


In un paese in cui tutti erano superbi e cattivi un pifferaio con un flauto magico iniziò a suonare una musica così bella, soave e soprattutto magica che trascinò tutta la popolazione con sè.....

Ma forse questa favola è già stata scritta e quindi a nessuno sembrerà nuova fino a quando si scopre che.....anche le favole possono trasformarsi in realtà.

Un ometto non si sa come nè perchè aveva fatto tanti soldi ma tanti che non saprei neanche quanti zeri scrivere e forse non basterebbe tutta la memoria del pc per tenerli tutti. In questo stava la sua magia  e la popolazione guardandolo si chiedeva se avesse trovato un giacimento di pietre preziose nella sua casa vicino a Milano.

Quest' uomo aveva anche il potere. Era riuscito ad avere tutto. Ma tutto davvero. Tutto quello che neanche il più grande magnate riesce a raccimolare nel giro di una vita e tutta la popolazione era in una sorta di soggezione e certamente di sottomissione di fronte all'aurea magica di quest'uomo.
Non suonava il piffero, anche se amava tanto chi lo suonava a lui, adorava anche il mandolino e cercava sempre di averne più d'uno a portata di mano. Era un grande mago e a suon di portafoglio, proprio con la stessa arte con la quale il pifferaio suonando trascinava con sè il villaggio...lui a suon di milioni e di promesse spesso vane riusciva ad affascinare, comprare e corrompere.

Questo fascino era dato dal profumo del potere che è la fragranza più desiderata e pericolosa che esista al mondo. Lui comandava l'intero paese e non c'era alcuno che avesse la capacità di non obbedirlo; Si rideva delle sue tristi battute, si cantavano le sue gesta, si sventolavano le sue bandiere. Quindi è facile pensare che tutto il popolo fosse contento, ma purtroppo non era così; Gli Ospedali erano a corto di personale, le persone senza lavoro, la scuola pubblica considerato un covo di comunisti ( e quindi?), i reperti storici a pezzi, le città invase dall'immondizia e i più grandi dittatori vecchi amici.
Quando tanto potere e denaro è nelle mani di una persona sola, quando la supremazia di un individuo abbatte le frontiere della voce del popolo. . le persone perdono la testa e diventano solo corpo e il corpo da solo non ha la capacità di pensare e lascia pensare gli altri e anche in questo stava la sua magia. Il nostro eroe aveva anche il potere della calamita...attraeva chi gli si avvicinava e spesso le persone  che venivano calamitate nel suo mondo si sentivano appagate del fatto di essere da lui considerate.

Come finirà la favola?

Mi piacerebbe tanto raccontarlo e predire che questo uomo finalmente trovò una forza superiore al denaro e del potere che lo lanciò lontano...lontano sull'Olimpo. Dove solo gli Dei possano vivere....
Solo noi potremo scrivere questa storia....
e decidere se come gli abitanti del villaggio del pifferaio magico anche noi poveri illusi ci faremo trascinare nel fiume.

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