venerdì 10 giugno 2011

Libero servo


Il nostro sire è un uomo contraddittorio e spesso i suoi discorsi inneggianti a se stesso ed al proprio valore si sciolgano in esternazioni che se non appartenessero al nostro capo del governo, ma ad un uomo comune designerebbero una demenza senile in stato ormai avanzato, oppure se uscissero dalla bocca colorata di un clown potrebbero altresì divertire; E' sempre vincente l'egocentrismo sulla pista di un circo portato a livelli così elevati da diventare macchietta.

Ma lui è così. E per ora così dobbiamo tenercerlo....

Il popolo dei suoi seguaci segue le orme del proprio capo con estrema fedeltà...facendosi anch'esso promotore ed autore di una contraddizione che può anche a piccole dosi  essere divertente, soprattutto se a farsene primo fautore è il Giulianone, amico del Berlusca, ma così amico da definirsi servo.
Ed ecco la prima contraddizione; Come fa a definirsi amico e servo ? Se il rapporto tra due individui è basato sui valori dell'amicizia è paritario, giusto? Quindi qualcosa non mi torna...... Il giornalista e i suoi compari si definiscono anche liberi. Questo potrebbe avere un senso, potrebbero essere liberi, effettivamente, se non passassero le giornate ad elogiare il loro mentore...

Ma cosa significa libero? Non soggetto a padrone o a dominio, senza coercizioni o controlli di natura logica o spirituale.....Quindi non mi pare proprio il loro caso purtroppo.

Uniamo i due termini: Libero servo.
Cosa vuol dire?
Proviamo ad elencare i vari significati che troviamo e a stilarne un elenco:
1) Libero di leccare liberamente?
2) Libero nella scelta di servire?
3) Servile fino al punto di essere libero d'incassare tutte le bustarelle che il sire  passa loro per essergli servi?
4) Servo che decide liberamente quale tattiche usare per diventare ancora più servile?
5) Libero al punto di decidere che mettersi al servizio di Silvio è la cosa più conveniente?

Ecco....credo a questo punto che ancora una volta gli amici di Silvio abbiano dimostrato di essere come lui e di accodarsi alle sue frasi insensate e senza consecutività: Ricordiamo la promessa del milione di posti di lavoro. Che senso aveva considerato che poi il lavoro è ancora diminuito?
Oppure altro valido esempio di banfoneria acuta è quando gridava: "In pochi giorni Napoli sarà ripulita dall'immondizia!" Si? Davvero? Certo che è stata ripulita per trovarsi oggi più sporca di prima. 
Non ultima millanteria quando disse, illuminando l'isola del suo sorriso solare, che avrebbe comprato una casa sulla splendida Lampedusa. Lo ha fatto? NO, no.....erano parole chiacchiere senza significato.

Definirsi servo libero, ha la stessa valenza e significato del fiume di parole che esprime il caro presidente quindi...traendo l'unica conclusione possibile:  Ho trovato coerenza tra il premier e i suoi leccapiedi...parlano, parlano e parlano senza capire che dicono cose insensate.

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