mercoledì 6 aprile 2011

la democrazia secondo me...

Alla base di ogni democrazia, è necessaria e fondamentale la libertà di pensiero e di parola.

La libertà d'agire, diventa in piena democrazia non anarchia ma naturale seguito del rispetto delle regole che danno vita alla democrazia stessa.

La libertà di pensiero e parola deve vigere all'interno di ogni nucleo che sia di lavoro, che sia familiare e anche in questo caso il rispetto delle regole deve essere frutto non della decisione di un unico individuo ma dall'individuazione di ciò che ogni singolo deve fare per il bene non solo proprio ma di tutta la comunità a cui appartiene.

 Ogni costrizione di parola,  di pensiero e di azione lede i principi della democrazia in sè e rende l'uomo che subisce assoggettato e succube  a chi detta regole e non ammette possibilità di replica.

E' estremamente semplice ledere la forma democratica anche solo non accettando il pensiero di chi abbiamo di fronte.

Questo sarebbe un principio semplice da seguire dal punto di vista non solo civico ma se riflettiamo anche cattolico , " rispetto gli altri per essere rispettato".

Tuttavia in un paese come il nostro giornalmente la democrazia  viene compromessa a livello pubblico oltrechè a livello privato; Ogni qualvolta cariche pubbliche, votate da noi,  si insultano e vogliono cancellare il pensiero dell'altro gridando, gesticolando e cercando di uccidere la formulazione di idee diverse dalla propria la democrazia muore.

La democrazia viene offesa quando la giustizia non ha bilancia pari, ma i reati vengono puniti con diverse misure dipendendo dall'influenza della persona che li commette .

La democrazia viene oltraggiata quando si creano leggi non per il bene pubblico ma per salvare le nefandezze degli individui che votati dal popolo dovrebbero essere i primi a salvaguardare la democrazia. 

 La democrazia viene meno quando in un canale pubblico, quindi assolutamente di natura democratica, le notizie sono alleggerite e distorte a seconda del volere del capo del governo.

La democrazia viene colpita ogni qualvolta non sono i meriti a portare avanti la carriera delle persone ma lo schieramento politico, o gli inciuci sottobanco.

 La democrazia viene schernita quando il capo del governo di un paese come il nostro bacia la mano di un dittatore, in quanto un gesto che potrebbe essere banale nella sua idiozia viene fatto non da un uomo nel suo privato ma dalla seconda carica del governo, quindi in quel gesto racchiude il bacio di tutto il paese.

La democrazia che è la base del vivere civile viene guastata nel privato quando non vengono accettati gli altri perchè hanno idee diverse, costumi ed usi non confacenti al nostro.....

la democrazia viene uccisa nelle famiglie quando il più forte detta regole a cui non è possibile la replica e adeguarsi diventa un dovere e non è permessa la possibilità di azione, parola, proclamazione e attuazione del proprio pensiero.

La democrazia viene lesa all'interno della coppia ogni  qualvolta uno assoggetta l'altro al proprio volere.. e se anche in questo caso il termine democrazia non è esatto etimologicamente, equivale al rispetto che ne è la base.

Io penso che solo rispettando questo semplice quanto fondamentale principio, potrebbe cambiare il nostro vivere pubblico e privato, ricordando che il pensiero di un uomo rimane un semplice pensiero e non è mai perfettamente esatto nè completo, le idee  di tanti uomini danno vita ad un cammino. Tocca ad ognuno decidere quale seguire senza disprezzare e denigrare chi ha scelto un percorso diverso.

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