domenica 13 aprile 2014

E torna sempre inverno






Un pensiero fugge e cade di mano

Le dita alla tempia mentre il ricordo torna sempre a te...

Tu che non ci sei...
che fuggi, torni
e vivi nel limbo del mio cuore.
Non abiti in me
ma dormi tra le pieghe del poi,
e ti ritrai a ogni passo.

Ghiaccio.
Quando ti sfioro il cuore
nascondi la mano, 
ma poi mi stringi il polso.

Ingenuo,
mi cerchi quando pensi di avermi perso.

Io che scappo 
torno,  ti cancello
rendendoci
brutte copie del tempo che perdiamo

idioti,
stolti colpevoli 
di un amore che non sboccia...
restando sui bordi di una primavera che torna sempre inverno...




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