martedì 28 ottobre 2014
via con la nebbia
La nebbia si apre all'orizzonte
stanca di velare il cielo.
Uno squarcio mi abbraccia di azzurro.
Stringo a me il silenzio del cuore.
Muta attendo
che torni a bruciare la vecchia ferita.
Non esiste più un noi.
Barcollo...
non appoggiandomi
più alla tua assente spalla .
Scruto il cielo,
contemplandone l'azzurro.
La speranza,
mutata in sorridente certezza,
assolve la nebbia che,
andandosene umida e pesante,
mi dona l'azzurro
trascinandoti
finalmente lontano da me
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
-
La prima domanda è imprescindibile da tutto: è bella? Il resto è secondario. Il primo e fondamentale requisito, per essere oggetto d'in...
-
......ORA SI PARTE Ho già avuto dei piccoli blog, molto semplici.....Ora voglio provare con un VERO BLOG... Uno spazio in cui posso parl...
-
La libertà piange ferita, umiliata colpita nel cuore. La bocca serrata. La matita bloccata. Gli ideali censurati. La liberta piange ...
Nei giorni di nebbia puoi smettere per un attimo di guardare, puoi respirare, ed ascoltare… chiudi gli occhi e concentrati sulle tue sensazioni, perchè anche un giorno di nebbia non è per caso.
RispondiElimina